Elon Musk critica le commissioni del 30% dell’App Store

Elon Musk critica le commissioni del 30% dell’App Store

L’uomo del momento, Elon Musk, ha attaccato ancora una volta le commissioni del 30% dell’App Store, paragonandole a una “tassa del 30% su Internet”.

Il CEO di Tesla ha continuato affermando che la tariffa è “letteralmente 10 volte superiore a quella che dovrebbe essere”. È interessante notare che anche Tim Sweeney, CEO di Epic Games, ha ritwittato il tweet di Musk.

Come ben sappiamo, Apple prende una commissione del 30% dagli sviluppatori di app che guadagnano oltre  1 milione di dollari tramite l’App Store su base annua, ma per i piccoli sviluppatori che guadagnano meno, Apple ha ridotto le sue commissioni al 15% attraverso lo Small Business Developer Program.

Literally 10 times higher than it should be

— Elon Musk (@elonmusk) May 3, 2022

Questa non è la prima volta che Musk critica l’App Store. A luglio 2021, ad esempio, il CEO ha affermato che Apple ha creato un giardino recintato e ha detto che Tesla non avrebbe mai fatto una cosa del genere.

Tesla e Apple hanno una lunga storia e si sono scontrate per il “furto dei dipendenti” mentre la società di Cupertino si prepara a entrare nel mercato dei veicoli elettrici.

Nel 2015, Musk ha definito Apple il “Cimitero di Tesla”:

“Se non ce la fai in Tesla, vai a lavorare in Apple.”

Cosa ne pensate?