Think Different, Apple perde i diritti sul marchio in UE
La Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha respinto la richiesta di Apple di ribaltare una decisione dell’EUIPO circa la revoca del marchio registrato “Think Different” in UE. Il colosso di Cupertino, come in molti di voi certamente ricorderanno, ha utilizzato questo motto nelle campagne pubblicitarie dal 1997 al 2002.
Il marchio è stato registrato nel 1997, poi nel 1995 e infine nel 2005. La registrazione includeva prodotti come computer, tastiere, software, prodotti multimediali, periferiche e altro ancora. La situazione è cambiata nel 2016, quando la nota azienda svizzera Swatch ha depositato tre richieste presso l’Ufficio dell’Unione europea per la proprietà intellettuale (l’EUIPO sopracitato) proprio per la revoca del trademark.
La società che si occupa di orologi da polso ha agito in questo modo per via dell’utilizzo di uno slogan molto simile, ovvero “Tick Different”. Apple ha fatto ovviamente ricorso, ma oggi la Corte li ha ufficialmente respinti decretando la vittoria di Swatch.
Il Tribunale rileva che, contrariamente a quanto sostenuto dalle Apple le conclusioni della commissione di ricorso sul carattere distintivo dei marchi contestati non sono contraddette da un insieme di elementi di prova volti a dimostrare l’uso effettivo dei marchi. Sebbene tra gli elementi di prova dell’uso effettivo depositati presso l’EUIPO vi siano numerosi articoli di stampa che menzionano il successo della campagna pubblicitaria intitolata «THINK DIFFERENT» al momento del suo lancio nel 1997, tali articoli di stampa, tuttavia, risalgono a più di dieci anni prima del periodo rilevante.
Per i più giovani e per i nostalgici, ecco l’iconico spot (in italiano) del 1997: