L’UE indaga sui codec 4K utilizzati da Apple e Netflix

L’UE indaga sui codec 4K utilizzati da Apple e Netflix

Dopo l’approvazione della legge che cambierà per sempre Apple e l’App Store, l’Unione Europea ha avviato un indagine su Apple, Netflix, Amazon, Hulu e altri a causa della politica di licenza video dell’Alliance for Open Media (AOM).

AOM è stata fondata alcuni anni fa per realizzare una nuova specifica del codec video esente da royalty e un’implementazione open source basata sui contributi dei membri dell’Alleanza e della più ampia community di sviluppatori, insieme a specifiche vincolanti per il formato multimediale, la crittografia dei contenuti e streaming adattivo.

Come riportato da Reuters, ai regolatori dell’UE non piace questa situazione e vogliono capire se c’è una violazione della politica di licenza video e quale impatto ha sulle aziende che non fanno parte di questa alleanza.

Nello specifico, i regolatori dell’UE stanno indagando su “presunti comportamenti anticoncorrenziali relativi ai termini di licenza di AV1 da parte di AOM e dei suoi membri in Europa”.

“La Commissione è a conoscenza del fatto che AOM e i suoi membri potrebbero imporre termini di licenza esenti da royalty obbligatorie a innovatori che non facevano parte di AOM al momento della creazione del codec AV1, ma i cui brevetti sono ritenuti essenziali per le sue specifiche tecniche”.

AV1 mira a essere un nuovo codec video standard del settore ad alta efficienza, sebbene non sia stato ampiamente adottato.

Apple, Google, Netflix, Broadcom, Cisco e Tencent non hanno rilasciato alcuna dichiarazione in merito.