Anche l’India potrebbe costringere Apple ad adottare la porta USB-C su iPhone
Seguendo le orme dell’UE, l’India è ora nelle prime fasi per prendere in considerazione l’imposizione di normative sui prodotti di consumo venduti nel paese che impongono un caricabatterie standard universale, incluso USB-C, già nel 2024.
L’ UE aveva raggiunto un accordo all’inizio di quest’estate il quale costringerebbe Apple ad adottare USB-C su iPhone e AirPods entro l’autunno 2024. Sebbene l’accordo sia stato raggiunto, la legislazione deve ancora essere formalmente approvata dal Parlamento europeo e dal Consiglio europeo prima che Apple sia costretta a seguire le nuove norme.
I funzionari in India terranno un incontro all’inizio di questa settimana con le parti interessate del settore ed i produttori di elettronica di consumo per discutere i possibili impatti di un caricabatterie comune.
“L’incontro sarà più di natura esplorativa. Cercheremo di imparare dalle parti interessate come adottare un caricabatterie comune in India. Cercheremo anche di capire le loro preoccupazioni”, ha detto ai media locali il segretario indiano per i consumatori.
La spinta dell’UE e dell’India verso l’adozione di una “porta comune” avrebbe un impatto su un’ampia gamma di dispositivi, tra cui, più specificamente, Apple, che mantiene l’iPhone con la porta Lightning dal 2012, mentre altri prodotti, come Mac e iPad, si sono in gran parte spostati verso USB-C.
Tra le pressioni per passare a una “porta comune”, sia Kuo che Mark Gurman di Bloomberg hanno affermato che Apple sta testando un iPhone USB-C, che potrebbe essere lanciato il prossimo anno. Seguiranno altri prodotti Apple come gli AirPods, secondo Kuo.