Brutte notizie per chi vuole un iPhone 14 Pro: Apple ufficializza problemi di scorte e ritardi

Brutte notizie per chi vuole un iPhone 14 Pro: Apple ufficializza problemi di scorte e ritardi

Le scorte di iPhone 14 Pro e 14 Pro Max scarseggiano: lo abbiamo detto e ripetuto più volte ma adesso, per la prima volta, è proprio Apple a farcelo sapere, attraverso un comunicato stampa ufficiale.

I tempi di attesa per un nuovo iPhone 14 Pro sono ancora elevati a distanza di due mesi dal lancio e la situazione non migliorerà a stretto giro. Lo stesso si verifica anche su Amazon, dove troviamo una buona disponibilità immediata di iPhone 14 ma attese di 1-2 mesi per quanto riguarda i modelli Pro. Il motivo è ancora una volta il COVID-19, che in Cina è tornato a fare grossi numeri.

In un comunicato stampa brevissimo, Apple ha dichiarato:

Le restrizioni dovute al COVID-19 stanno temporaneamente impattando sull’impianto di assemblaggio di iPhone 14 Pro ed iPhone 14 Pro Max situato a Zhengzhou, in Cina. Proprio come abbiamo fatto nel primo periodo della pandemia, stiamo dando priorità alla salute e alla sicurezza dei dipendenti delle nostre catene di approvvigionamento.

Continuiamo a registrare una forte richiesta di iPhone 14 Pro ed iPhone 14 Pro Max, tuttavia ci aspettiamo di riuscire a spedire una quantità inferiore rispetto a quanto previsto. Tutto questo si traduce in tempi di attesa più alti per i nostri consumatori.

Stiamo lavorando a stretto contatto con le industrie per ripristinare i normali livelli di produzione ma al tempo stesso continueremo ad assicurare la massima protezione per la salute e la sicurezza dei lavoratori.

Insomma Apple si scusa con gli utenti per i tempi di attesa più alti del normale ma il comunicato è anche un monito agli investitori in quanto, riuscendo a vendere meno iPhone del previsto, i ricavi del trimestre saranno inferiori a quelli che ci si aspetta. Si tratta però soltanto di un “falso negativo” perchè la richiesta di iPhone non è scemata, pertanto non appena la situazione tornerà alla normalità, Apple riuscirà a recuperare gran parte di quello che “sta perdendo”.