Apple conferma l’arrivo di SOS di Emergenza via Satellite entro fine Novembre

Apple conferma l’arrivo di SOS di Emergenza via Satellite entro fine Novembre

Apple ha confermato con un comunicato stampa che la funzione Emergency SOS via satellite verrà resa disponibile negli Stati Uniti e Canada entro la fine di questo mese.

La funzione sarà disponibile per tutti gli iPhone 14 con un aggiornamento software che dovrebbe essere iOS 16.2.

Apple ha voluto anche sottolineare che per lo sviluppo delle infrastrutture che supporteranno il funzionamento di Emergency SOS via satellite sono stati spesi ben 450 milioni di dollari dal suo Advanced Manufacturing Fund.

La maggior parte di questi finanziamenti andranno alla rete satellitare e alle stazioni di terra della Globalstar in Alaska, Florida, Hawaii, Nevada, Porto Rico e Texas per garantire a tutti gli utenti con iPhone 14 una perfetta connessione ai servizi di emergenza anche quando sono fuori dalla rete cellulare o qualsiasi altro tipo di connessione.

Oltre al soccorso, gli utenti potranno utilizzare i satelliti per individuare la posizione del proprio iPhone smarrito attraverso l’applicazione Dov’è.

Apple spiega che un messaggio di emergenza via satellite richiederà all’incirca 15 secondi per essere inviato in condizioni ideali, ovvero con una vista limpida del cielo e dell’orizzonte, ma potrebbe arrivare a volerci più di un minuto in condizioni meno favorevoli, sotto a degli alberi o altri ostacoli.

Come risultato dell’investimento, le stazioni di terra della Globalstar sono già state aggiornate per l’utilizzo di nuove antenne ad alta potenza, progettate e prodotte appositamente per Apple.

Ma come funziona una richiesta di SOS via satellite?

Quando un utente effettua un SOS di emergenza tramite satellite, il messaggio viene ricevuto da uno dei 24 satelliti Globalstar in orbita che viaggiano ad una velocità di circa 26.000 km orari. Il satellite invia quindi il messaggio alle stazioni di terra situate in punti chiave in tutto il mondo. Una volta ricevuto, il messaggio viene inoltrato ai servizi di emergenza più vicini che potranno inviare i primi soccorsi. Qualora la sede dei servizi di emergenza più vicina non fosse in grado di ricevere direttamente questi messaggi, subentrerà un “centro per l’inoltro”, con specialisti di emergenza addestrati da Apple che tradurranno il messaggio ed invieranno l’informazione semplificata.

Il servizio sarà gratuito per i primi 2 anni per tutti gli utenti e questo suggerisce l’arrivo di una tariffa in futuro anche se per il momento siamo completamente all’oscuro di come potrebbe funzionare l’abbonamento o della sua possibile inclusione in Apple One.

La funzione SOS di emergenza via satellite si espanderà in altri Paesi nel prossimo anno.