Su Twitter regna il Caos: L’abbonamento “Blue” adesso costa di più ma offre la spunta di verifica!

Su Twitter regna il Caos: L’abbonamento “Blue” adesso costa di più ma offre la spunta di verifica!

Da quando Elon Musk ha preso possesso di Twitter, sul social network si sta generando una confusione senza precedenti.

Come abbiamo già segnalato, il nuovo CEO e proprietario dell’azienda ha immediatamente licenziato i dirigenti del vecchio organico.

Il cambiamento successivo, volto a risollevare la situazione economica della società, è stato quello di rivoluzionare Twitter Blue (l’abbonamento facoltativo che permette di ottenere alcuni vantaggi) permettendo agli utenti che pagano di ottenere la tanto ambita spunta blu di verifica agli account.

In precedenza, Twitter applicava manualmente, una ad una, tutte le spunta blu, andando effettivamente a “Verificare” le aziende, i brand, i personaggi pubblici e le figure autorevoli. Con Musk al timone le cose sono immediatamente cambiate: Adesso per ottenere la spunta blu di verifica basta pagare!

Inizialmente Musk aveva pensato di creare un abbonamento a Twitter Blue da ben 20 dollari al mese, ma poi è tornato in sè, fermandosi ad una cifra più ragionevole pari a circa 8 dollari. In Italia il prezzo precedente era di 5,99€ al mese ma adesso la sottoscrizione che include anche la spunta blu di verifica costa 8,49€.

Musk si è definito “il grande livellatore” in quanto sul suo Twitter tutti troveranno spazio ed avranno modo di esprimersi, in più tutti saranno “uguali” agli altri e non ci saranno utenti con spunte particolari “di autorevolezza”.

Questo potrebbe creare grossi problemi con gli account Fake, anche perchè è molto semplice confondere un nickname che contiene la lettera “L” in minuscolo, sostituendola con una “i” in maiuscolo, tanto per fare un esempio.

Come dicevamo, tutto questo sta generando una grande confusione perchè inizialmente, sugli account verificati con il vecchio metodo, era apparso un altro badge di verifica di colore grigio con l’etichetta “Official”. Purtroppo la cosa è durata poco perchè non appena Musk lo ha notato, ha pubblicato un tweet scrivendo di averla fatta subito rimuovere.

Le cose dovrebbero stare così: Chi aveva già il badge di verifica prima, continuerà ad averlo, mentre chiunque voglia ottenerlo adesso dovrà pagare abbonandosi a Twitter Blue.

Tra gli altri vantaggi di Twitter Blue menzioniamo anche il fatto che spariranno il 50% delle pubblicità dal social network, ci sarà la possibilità di pubblicare video più lunghi e l’accesso a nuove funzionalità.

In un incontro con gli azionisti Musk pensa al futuro e ipotizza l’utilizzo di Twitter come sistema per scambiare denaro tra gli utenti e la possibilità di collegare dei conti bancari agli account. Twitter diventerà anche una piattaforma per video più lunghi, con l’opzione che permetterà ai creator di ricevere dei pagamenti.

Musk vuole cambiare tante cose e proverà tante strade. Ha infatti dichiarato che l’unico modo per verificare se qualcosa funziona è quella di provarla sul campo. Vedremo quindi varie funzioni che poi non necessariamente rimarranno attive, tutto dipenderà dalla risposta degli utenti.