E’ finito il lockdown nella fabbrica cinese che produce iPhone: si lavora alle nuove scorte

E’ finito il lockdown nella fabbrica cinese che produce iPhone: si lavora alle nuove scorte

Apple sta vivendo un periodo molto difficile perchè la Cina, a causa del lockdown per il Covid, ha quasi fermato la filiera di produzione dei nuovi iPhone 14 Pro che risultano introvabili in tutto il mondo, malgrado la richiesta sia davvero molto alta.

E’ il primo anno che Apple si trova ad affrontare il periodo festivo, quello in cui si spendono più soldi in assoluto, senza avere iPhone a disposizione e questo avrà delle ripercussioni negative sulle entrate del trimestre.

Oggi però arriva una buona notizia: la CNN ha riferito che il blocco dello stabilimento Foxconn di Zhengzhou è terminato!

Nei prossimi giorni quindi, si potrà riprendere la produzione ad un ritmo più serrato.

Ovviamente, tutto questo non basterà a portare tante nuove scorte di iPhone in tempo per Natale ma la situazione dovrebbe migliorare a Gennaio.

La stima “dei danni” per Apple a causa della mancanza di iPhone si aggira intorno ad 1 miliardo di dollari a settimana. Una cifra davvero allucinante. Proprio per questo motivo, Apple si sta attivando affinché la situazione non si verifichi mai più.

L’azienda ha infatti deciso di aumentare gli investimenti in altri Paesi, per aumentare la sua indipendenza dalla Cina ma c’è tanto lavoro da fare e tanti investimenti che dureranno degli anni. Si stima che entro il 2025 Apple riuscirà a realizzare 1 iPhone su 4 in India. Per il momento però, Apple ottiene il 95% della sua fornitura di iPhone dalla Cina e di questo enorme numero, l’80% viene prodotto all’interno dello stabilimento Foxconn di Zhengzhou che ha appena riaperto e che viene giustamente soprannominato iPhone City.