Apple Classical, l’app arriverà entro la fine dell’anno o il lancio verrà posticipato?

Apple Classical, l’app arriverà entro la fine dell’anno o il lancio verrà posticipato?

Nell’agosto 2021, Apple annunciò di aver acquisito il servizio di musica classica Primephonic.

All’epoca la società dichiarò di aver pianificato di lanciare un’app dedicata alla musica classica nel 2022, ma adesso il tempo sta per scadere.

“Apple Music ha in programma di lanciare un’app dedicata alla musica classica il prossimo anno, combinando l’interfaccia utente classica di Primephonic che i fan hanno imparato ad amare con altre funzionalità aggiuntive”, ha affermato Apple tramite un comunicato stampa condiviso lo scorso anno.

Da allora il colosso di Cupertino non ha più rilasciato alcuna dichiarazione in merito alla nuova app.

L’app fungerebbe da sostituto di Primephonic, fornendo agli utenti una destinazione per lo streaming di musica classica di artisti del calibro di Beethoven e Mozart.

Subito dopo la notizia dell’acquisizione da parte di Apple, sul sito web di Primephonic apparì il seguente messaggio: “stiamo lavorando ad una nuova straordinaria esperienza di musica classica da parte di Apple per l’inizio del prossimo anno”, ma la dicitura “inizio del prossimo anno” è stata cambiata in “prossimo anno” il 9 marzo 2022, appena un giorno dopo che Apple tenne un evento durante il quale presentò il Mac Studio, lo Studio Display, l’iPad Air di quinta generazione e l’iPhone SE di terza generazione.

Il servizio di Primephonic fu interrotto a settembre 2021, con gli abbonati che all’epoca ricevettero sei mesi gratuiti Apple Music. Ciò significa che gli abbonati Primephonic furono in grado di sfruttare il servizio di streaming musicale della società fino a febbraio, suggerendo che Apple pianificò, inizialmente, di annunciare l’app di musica classica al suo evento di marzo di quest’anno, ma ciò non è accaduto.

A febbraio sono stati scovati riferimenti della suddetta app nel codice di Apple Music per Android “Open in Apple Classical”, mentre a maggio, oltre alla stessa stringa di codice scovata in Apple Music per Android, sono stati trovati riferimenti ad “A Shortcut to Apple Classical” nel codice di iOS 15.5 beta.

Questi riferimenti non sono mai stati resi visibili al pubblico, ma potrebbero rivelare che Apple sta o almeno stava pianificando di nominare l’app Apple Classical invece di Apple Music Classical.

Ancora più riferimenti all’app sono stati scoperti in un file XML sui server di Apple alla fine di settembre. Non è chiaro se l’app sarà integrata in iOS o rilasciata separatamente sull’App Store.

Apple ha affermato che incorporerà le migliori funzionalità di Primephonic, tra cui “migliori capacità di navigazione e ricerca per compositore e repertorio” e “visualizzazioni dettagliate dei metadati della musica classica”, ed è possibile che la società abbia semplicemente bisogno di più tempo per concludere le lavorazioni.

Primephonic ha anche operato con un modello di ascolto pay-per-second unico invece di un modello pay-per-play come Apple Music, quindi forse Apple sta ancora cercando un modello di pagamento adatto all’app Apple Classic.

A questo punto, il destino di Apple Classical non è chiaro. Apple potrebbe finire per lanciare l’app nelle prossime settimane e rispettare la scadenza, oppure il lancio potrebbe essere posticipato al 2023. Una possibilità minore è che Apple decida di non rilasciare un’app di musica classica e si muova invece per incorporarne le nuove funzionalità nell’app Apple Music nelle future versioni di iOS 16 o iOS 17.