L’intelligenza artificiale fa miracoli: da ChatGPT agli audiolibri automatici, utilizzati anche da Apple

L’intelligenza artificiale fa miracoli: da ChatGPT agli audiolibri automatici, utilizzati anche da Apple

L’intelligenza artificiale sta compiendo dei passi da gigante in qualsiasi settore, dalla modifica delle immagini e dei video in tempo reale, alla musica e al testo.

In questi giorni qualsiasi sito web e trasmissione radio o televisiva stanno parlando di ChatGPT, un esempio davvero straordinario di come l’intelligenza artificiale possa essere utilizzata per rispondere alle nostre domande in forma discorsiva. Può scrivere articoli, email di risposta ai clienti, può fare riassunti, traduzioni, spiegarci come risolvere problemi di matematica o geometria, può dirci come scrivere una funzione in codice di programmazione e davvero tanto altro. ChatGPT è così straordinario che le scuole americane hanno iniziato a bloccarlo perchè può davvero cambiare il modo in cui gli studenti affrontano i problemi ed i compiti assegnati.

Quello che ChatGPT riesce a fare con il testo è soltanto l’inizio perchè esistono altre intelligenze artificiali ottimizzate per eseguire cose del tutto diverse.

Apple ad esempio, ha iniziato ad utilizzare l’intelligenza artificiale di due partner editoriali (Draft2Digital ed Ingram CoreSource) per rilasciare tantissimi nuovi audiolibri all’interno dell’applicazione Apple Books.

Proprio così, Apple ha iniziato ad utilizzare un modello vocale digitale per leggere migliaia di libri e permettere agli utenti di ascoltarli semplicemente cliccando il tasto Play.

Leggere dei libri è una cosa molto importante ma il progresso tecnologico ha portato alla nascita degli audiolibri, dapprima attraverso Amazon ed il suo straordinario servizio Audible (Gratis per 30 giorni) e poi anche attraverso Apple, Spotify e tanti altri brand.

Audible è il servizio che offre il maggior quantitativo di libri letti direttamente da attori umani, capaci di dare enfasi a tutte le frasi che leggono e con tanto di effetti sonori di sottofondo che ci permettono di immergerci ancora di più nella sceneggiatura.

Per pareggiare i conti e portare il catalogo di audiolibri ad un numero significativamente maggiore, Apple ha deciso di utilizzare l’intelligenza artificiale che riesce a leggere ed enfatizzare le frasi in maniera molto simile ad una vera voce umana.

Vien da sè pensare che in futuro cresceranno gli investimenti in questo settore, gli utenti avranno a disposizione sempre più libri in formato audio e di conseguenza gli audiolibri potranno finalmente ottenere il successo che meritano.

Oggi, nell’applicazione Apple Books c’è un’intera sezione dedicata agli audiolibri “con narrazione gestita dall’intelligenza artificiale” nella versione americana. Oggi in un documento di supporto, l’azienda ha voluto sottolinearne il funzionamento:

Gli audiolibri letti dall’intelligenza artificiale possono rappresentare un valore aggiunto a cui gli autori dei libri possono scegliere di aderire oppure no. Apple non ha intenzione di abbandonare la lettura dei libri da parte di attori professionisti e promette che le narrazioni da parte di esseri umani continueranno sempre ad aumentare. L’utilizzo dell’AI sarà prettamente strumentale, al fine di ampliare in modo significativo e soprattutto molto rapido il numero di testi disponibili come audiolibri.

“Sempre più amanti dei libri ascoltano gli audiolibri, eppure solo una frazione dei libri viene convertita in audio, lasciando milioni di titoli inascoltati”, dichiara Apple. “Molti autori, in particolare autori indipendenti o associati a piccoli editori, non sono in grado di creare audiolibri a causa del costo e della complessità della produzione“.

 

La narrazione digitale di Apple Books rende la creazione di audiolibri più accessibile a tutti, aiutandoti a soddisfare la crescente domanda e rendendo disponibili più libri per gli ascoltatori. I titoli narrati digitalmente sono un prezioso complemento agli audiolibri narrati professionalmente ed aiuteranno a portare l’audio a quanti più libri e quante più persone possibile. Apple Books rimane impegnata a celebrare e mostrare la magia della narrazione umana e continuerà a far crescere il catalogo di audiolibri narrati dall’uomo“.

Sempre nel documento di supporto, si legge che attualmente ci sono 4 voci generate dall’intelligenza artificiale. Per il genere romantico troviamo la voce femminile di Madison e quella maschile di Jackson, che potremmo abbinare a figure di circa 30 anni. Per i saggi invece troviamo la voce femminile di Helena e quella maschile di Mitchell, entrambe abbinabili a persone più adulte. Ogni voce ha un accento inglese americano.

In futuro ci saranno altre voci AI particolarmente adatte alla lettura di altri generi e poi in altre lingue. Nel documento ci sono anche le istruzioni su come iniziare a trasformare il proprio libro in audiolibro con lettura digitale, iscrivendosi ad uno dei siti dei due partner AI di Apple.