Nel presentare i risultati finanziari dell’ultimo trimestre, Netflix ha confermato che mancano ormai pochi mesi al lancio del piano in cui i membri extra familiari pagheranno una quota aggiuntiva.
Ricordiamo che questo si tratta di un sistema per ostacolare tutte quelle persone che acquistano il piano familiare e poi lo condividono con amici o sconosciuti al fine di pagare una retta mensile più bassa.
Netflix perde fin troppi soldi con questo “trucchetto” ed ha deciso di mettere fine a tutto questo introducendo la possibilità di condividere la password con altre persone a pagamento.
I risultati fiscali di Netflix sono stati positivi: adesso gli abbonati sono 230,7 milioni, con una crescita del 4% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Nel terzo trimestre del 2022 gli abbonati erano 223 milioni. La crescita è stata di 7,7 milioni di abbonati, quando gli analisti se ne aspettavano soltanto 4,5 milioni.
Netflix però dichiara che di questi 230 milioni di abbonati, sono circa 100 milioni quelli che condividono la password con altre persone e questo viola i termini d’uso del servizio. Fino ad oggi Netflix ha preferito chiudere un occhio sulla vicenda ma adesso non è più possibile e tutti coloro che vorranno condividere la password del proprio abbonamento dovranno necessariamente pagare una somma aggiuntiva di cui non è ancora dato sapere l’ammontare.
La novità entrerà in vigore entro la fine del primo trimestre del 2023. Ci saranno sicuramente cancellazioni di abbonamenti, dichiara Netflix, ma poi gli utenti torneranno.
Questo scenario si è già verificato ogni volta che aumentano i prezzi dell’abbonamento ed anche durante tutta la fase di test di questo sistema di pagamento extra che è avvenuto in America latina lo scorso anno.
Infine si è parlato del piano economico di Netflix con interruzioni pubblicitarie che stenta a decollare: non ha avuto molto successo a causa della qualità a 720p e della mancanza di alcuni titoli a causa di restrizioni sulle licenze ma nel 2023 Netflix è convinta che il piano con pubblicità avrà un impatto modesto, sebbene ritiene che “si svilupperà lentamente nel tempo”.