Mai come quest’anno, gli smartphone che stiamo vedendo al MWC sembrano essere davvero tutti uguali nell’hardware. C’è una stragrande maggioranza di telefoni con l’ultimo processore Snapdragon e fotocamere da 50MP quindi Realme, per distinguersi un pò dalla massa, ha deciso di aggiungere una particolarità: un LED di notifica RGB sul retro.
Il nuovo smartphone, Realme GT3, è dotato di un gigantesco blocco nero nella parte posteriore, dove trovano spazio sia le fotocamere che un LED di notifica che incornicia il processore, visibile in trasparenza, e che è in grado di cambiare colore. Questa però non è l’unica peculiarità di questo telefono.
Nato per avere dei prezzi più contenuti rispetto alla concorrenza, si compone di una scocca in plastica ed un peso di 199 grammi. Lo spessore è di 8,9 millimetri che non sono pochi ma in realtà lo smartphone di per sè è sottile, queste dimensioni sono dovute principalmente per il comparto fotocamere.
Schermo AMOLED da 6,74″ con risoluzione 1240 x 2772 pixel e 451 ppi con una luminosità buona ma non eccessivamente alta di 1400 nits. Il refresh rate è tra i più alti della categoria perchè si va ben oltre i 120 Hz, arrivando a 144 Hz, ovviamente adattivi perchè in grado di scendere fino ad 1 Hz quando si attiva l’always-on.
Il processore è uno Snapdragon 8+ Gen 1, che si colloca esattamente a metà tra il nuovo Snapdragon 8 Gen 2 e la generazione precedente. GPU Adreno 730 con 8 o 16GB di RAM e 256 oppure 512GB di memoria interna UFS 3.1.
Veniamo alle due caratteristiche peculiari: La prima, l’abbiamo già detto è un grosso LED di notifica luminoso sul retro che può essere regolato per segnalare o meno le notifiche applicazione per applicazione.
La seconda peculiarità è una batteria da 4.600 mAh che supporta una ricarica da ben 240W! Questo significa che potremo ricaricarlo al 50% in soli 4 minuti oppure al 100% in soli 10 minuti! E’ davvero una performance incredibile ma naturalmente vi consigliamo di utilizzare tutta questa potenza soltanto in casi limiti, quando realmente necessitate di una ricarica ultra rapida. Normalmente, quando il telefono viene attaccato all’alimentatore, la ricarica di base è decisamente più lenta, per preservare lo stato di salute della batteria nel tempo. Esistono anche altre ottimizzazioni per preservare la salute della batteria e funzionano decisamente bene. Proprio come su iPhone, viene indicata anche la capacità massima della batteria all’interno di un apposito menu. La durata in generale è buona, si arriva a sera con ancora il 15-20% di batteria residua.
Relativamente alle fotocamere, abbiamo:
fotocamera principale da 50MP con apertura f/1.9 e stabilizzazione ottica, OIS,
fotocamera ultra-grandangolare da 8MP con apertura f/2.2 e campo visivo di 112°,
fotocamera microscopio da 2MP con apertura f/3.3,
fotocamera interna da 16MP con apertura f/2.5.
Non possiamo definirlo un vero e proprio camera phone perchè gli manca uno zoom ottico avanzato. La fotocamera principale comunque scatta ottime foto e c’è una buona elaborazione dell’immagine via software che ci permette anche di ottenere uno zoom non troppo spinto ad una buona qualità. Simpaticissima invece la funzione microscopio che può ingrandire a 20x o 40x mostrandoci i più piccoli e minuziosi dettagli di un oggetto.
Questo smartphone non si può definire un top di gamma ma nemmeno di fascia media. Anche in questo caso ci si colloca esattamente a metà tra le due cose. Non sappiamo ancora quando sarà disponibile in Italia ma dovrebbe arrivare al prezzo di 649€ il che lo rende assolutamente appetibile e consigliabile.
Lo smartphone TAMARRO! RealMe GT3 con LED di Notifiche RGB che si ricarica da 0 a 100% in 10 minuti! PAZZESCO! #mwc23 #novità