Apple non è riuscita a sviluppare i suoi display microLED ed ripiegato sugli OLED Samsung

Apple non è riuscita a sviluppare i suoi display microLED ed ripiegato sugli OLED Samsung

Nell’ultimo decennio Apple ha investito molto nello sviluppo della propria tecnologia microLED, nel tentativo di allontanarsi da Samsung.

Il rapporto rivela che Apple sta facendo fatica a sviluppare i propri display microLED e ciò l’ha spinta a rafforzare i suoi legami con Samsung, almeno fino a quando la tecnologia non sarà pronta. I display microLED offrono una maggiore durata, efficienza, luminosità, gamma dinamica e angoli di visualizzazione rispetto alle tecnologie esistenti come l’OLED.

Apple aveva in programma di utilizzare il display microLED già sull’iPhone X, ma a causa degli elevati costi di produzione ed i potenziali difetti ha dovuto rimandare il lancio della tecnologia. L’azienda ha ancora in programma di introdurre i suoi primi display MicroLED sul prossimo modello di Apple Watch Ultra in arrivo nel 2024, con i pannelli che verranno forniti da LG e Sharp, piuttosto che da Samsung. Inizialmente, la società aveva pianificato di introdurre il primo Apple Watch con display MicroLED quest’anno, ma ancora una volta ha riscontrato qualche difficoltà nel portare la tecnologia sul mercato.

Nonostante l’arrivo del primo Apple Watch microLED, alcuni dipendenti della società sono preoccupati che la tecnologia di visualizzazione di nuova generazione non sarà mai pronta per dispositivi più grandi come l’‌iPhone‌ e l’iPad.

Secondo quanto riferito, Apple ha lottato per ridurre la sua dipendenza da Samsung a causa del suo vantaggio produttivo e tecnologico, portando a un rapporto insolito in cui Apple ha meno potere rispetto ad altri fornitori, dovendosi accontentare di pratiche segrete, qualità inferiore, difetti e altro. Si vocifera che Samsung sia molto diffidente nei confronti di Apple, escludendo gli ingegneri e i funzionari della sicurezza della società di Cupertino dalle sue strutture e spesso si rifiuta di rispondere a domande relative alla sua tecnologia.

Il rapporto prosegue citando numerosi esempi di disaccordi tra Apple e Samsung, come quando il fornitore coreano si sarebbe rifiutato di accettare la richiesta di Apple di pulire gli schermi dell’iPhone 14 Pro nonostante la presenza di detriti e residui causati dal processo di creazione dei ritagli per l’Isola dinamica. Apparentemente il colosso di Cupertino è stato costretto a intraprendere intensi test sui display Samsung durante lo sviluppo del prodotto per rilevare eventuali difetti o problemi.