Google ci lascia a bocca aperta mostrandoci un’anteprima dell’AI integrata in Gmail, Documenti e altri servizi

Google ci lascia a bocca aperta mostrandoci un’anteprima dell’AI integrata in Gmail, Documenti e altri servizi

L’intelligenza artificiale sta compiendo passi da gigante e gli enormi investimenti di Microsoft in OpenAI hanno dato un forte scossone a Google che ha deciso di non rimanere indietro ed oggi vi lascerà a bocca aperta, facendovi dire “wow”!

Anche Google sta investendo nell’intelligenza artificiale e sta per lanciare Bard e Sparrow.

Bard è l’AI che verrà integrata in tutti i servizi Google (Google Workspace) ed è assolutamente fantastica! Domani, 16 Marzo, Microsoft terrà un evento sull’intelligenza artificiale e sicuramente mostrerà il nuovo pacchetto di applicazioni Office con GPT-4 integrato. Google quindi si è anticipata, realizzando questo spettacolare video:

Bard è integrato in Gmail, Google Calendars, Google Drive (quindi anche Google Fogli e Google Documenti) e Google Meet.

Le sue capacità saranno impressionanti e potremo utilizzarlo:

In Gmail per scrivere delle email partendo da pochissime parole, anche scritte male. I testi potranno anche essere anche scritti in italiano ed elaborati in inglese, creando delle mail indirizzate ad aziende scritte in maniera professionale e senza errori. Si potranno inviare messaggi a dipendenti o qualsiasi altro tipo di email lasciandola scrivere all’assistente virtuale.
In Documenti (corrispettivo di Microsoft Word) si potrà usare per fare brainstorming, appuntarsi delle cose e permettere all’AI di svilupparle, anche formando testi molto lunghi.

In Fogli (corrispettivo di Microsoft Excel) potremo compilare automaticamente delle celle, eseguire calcoli e sistemare dati in maniera strutturata attraverso righe e colonne. Potremo sfruttare l’assistente anche per creare formule e celle magiche, passare dai dati grezzi agli insight e all’analisi attraverso il completamento automatico, potremo generare formule e categorizzare contestualmente.
Nelle Presentazioni (corrispettivo di PowerPoint) potremo scrivere delle parole chiave e l’AI genererà delle immagini uniche da inserire nel nostro progetto. Si potranno creare slide di presentazioni anche in maniera del tutto automatica, scrivendo soltanto “creami una presentazione su un determinato argomento”. Il tutto verrà diviso in pagine, con grafici, tabelle, testo, immagini e animazioni.
Potremo generare immagini da una frase;
Potremo prendere appunti in Meet. l’AI potrà inoltre fornirci un riassunto e riorganizzare in punti tutto quello che è stato scritto nella Chat.

Partendo da un testo generato dall’AI potremo chiedere delle modifiche come per esempio renderlo più formale o aggiungere un tono più scherzoso, modificando il modo di scrittura. Col tempo imparerà anche le nostre abitudini, riuscendo a scrivere con lo stesso stile che siamo soliti utilizzare noi.

Per il momento tutto questo è riservato ad un ristrettissimo gruppo di tester. Nel corso dell’anno sarà disponibile per tutti.

Domani vedremo cosa presenterà Microsoft ma ci aspettiamo qualcosa di molto simile e dal rilascio più immediato rispetto a Google.