Apple ha nascosto il manifesto di Bitcoin in ogni versione di macOS dal 2018

Apple ha nascosto il manifesto di Bitcoin in ogni versione di macOS dal 2018

Il manifesto con cui Satoshi Nakamoto presenta i Bitcoin al mondo fa parte dei file di sistema presenti all’interno di qualsiasi Mac a partire da macOS Catalina e nessuno ne conosce il motivo.

La scoperta è stata fatta dallo sviluppatore Andy Baio, che si è imbattuto in questo documento PDF mentre cercava di risolvere un problema con la sua stampante. Il file si intitola: Bitcoin: un sistema di moneta elettronica peer-to-peer e spiega dettagliatamente a cosa servono e come funzionano.

Esistono molti file nascosti su macOS che non vengono visualizzati a meno che l’utente non esegua una funzione o un test specifico.

Chiunque disponga di un Mac con macOS Mojave o versioni successive può vedere il PDF in questione digitando il seguente comando in Terminale:

open /System/Library/Image Capture/Devices/VirtualScanner.app/Contents/Resources/simpledoc.pdf

Se utilizziamo macOS 10.14 o versioni successive, il PDF dovrebbe aprirsi automaticamente in Anteprima.

Il documento può essere individuato anche tramite Finder, dopo aver abilitato la visualizzazione dei file nascosti:

Macintosh HD > Sistema > Libreria> Image Captur> Devices> Tasto destro su VirtualScanner> Mostra Contenuto pacchetto> Contents> Resources> simpledoc.pdf

Baio riferisce che il whitepaper di Bitcoin viene utilizzato come documento di esempio per un dispositivo chiamato “Virtual Scanner II”. Questo dispositivo è nascosto per alcuni utenti o non è installato per impostazione predefinita.

Ma perchè tra tutti i possibili documenti è stato scelto proprio questo? Nessuno sa rispondere al momento ma chiaramente si ipotizza un interesse della società in questa criptovaluta.