La spunta blu di verifica arriva anche su Gmail, ma è gratis ed identifica i mittenti sicuri

La spunta blu di verifica arriva anche su Gmail, ma è gratis ed identifica i mittenti sicuri

Da quando Elon Musk ha iniziato a creare scompiglio con la questione delle spunte blu di verifica, tutte le aziende hanno iniziato a mostrare interesse verso questo sistema di classificazione che oggi, dopo Telegram e Meta, coinvolge anche Google.

Anche Google infatti, sta introducendo le spunte di blu di verifica su Gmail. In questo caso però non si tratta di un abbonamento nè di un servizio a pagamento per gli utenti ma soltanto di un metodo molto intelligente che potenzialmente riuscirà a prevenire e limitare lo spam ma ancora di più frodi, truffe e phishing.

L’azienda lo ha confermato sul blog ufficiale e, da oggi, quando riceveremo un’email da un’azienda verificata, comparirà un segno di spunta blu accanto al nome. Al momento possiamo confermarvi che già le mail provenienti da Google, eBay ed Amazon mostrano il badge blu.

Per questo aggiornamento, Google utilizza la tecnologia BIMI (Brand Indicators for Message Identification), già in test dal 2021. Affinchè venga mostrato il Badge di verifica, i mittenti dovranno utilizzare un’autenticazione forte e verificare il logo del proprio marchio. Dal lato utente invece, portando il mouse sulla spunta, apparirà una scritta ““Il mittente di questa email ha dimostrato di essere il proprietario del dominio XXXXXX e del logo nell’immagine del profilo”.

Non appena altre aziende aderiranno a questa iniziativa verificando il proprio indirizzo, riceveremo email verificate anche da PosteItaliane, dai corrieri più famosi e dalle banche che al momento rappresentano i soggetti più colpiti quando si decide di creare una mail di phishing. A questo punto, quando ci arriverà una mail “strana” che ha lo scopo di sottrarci informazioni, dati o soldi, basterà notare che manca la spunta per capire immediatamente che il messaggio è finto e di conseguenza si potrà evitare più facilmente di cliccare qualsiasi link contenuto in quel messaggio.

Per chi non dovesse ancora vedere le spunte, vi informiamo che la funzione è in rollout ed entro la fine della settimana dovrebbero iniziare ad apparire a tutti.