Elon Musk si dimette da CEO di Twitter: al suo posto ci sarà una donna
Elon Musk a breve non sarà più il CEO di Twitter. A dichiararlo è stato lui stesso, attraverso un tweet, ed oggi si è scoperta l’identità di chi andrà a sostituirlo.
Si tratta di una donna, Linda Yaccarino, ex presidente advertising e partnership di NBCUniversal che subentrerà tra circa 6 settimane.
Il lavoro di Linda si concentrerà principalmente sulle operazioni commerciali mentre Elon Musk continuerà a dirigere tutta la parte relativa alle modifiche al design, l’introduzione di nuove tecnologie ed una serie di cambiamenti che trasformeranno Twitter nella piattaforma X, ovvero quel concetto di applicazione assoluta che Elon ha in mente da tempo. Twitter è destinata a diventare “l’app per qualsiasi cosa”.
Il modo in cui Elon Musk ha trasformando Twitter ha aperto una miriade di polemiche ma se l’imprenditore non avesse acquistato il social network è possibile che ad oggi sarebbe del tutto scomparso. I debiti accumulati erano davvero ingenti e non più sostenibili. In questi mesi ci sono stati tagli tra i dipendenti, tra le funzionalità e l’accesso alle API che hanno portato alla morte di tutti i client di terze parti. L’abbonamento a Twitter Blue ha visto un importante aumento di prezzo ed è stato rivoluzionato il sistema delle spunte blu di verifica proprio per incentivare gli utenti e le aziende ad abbonarsi. Oggi Twitter vale 20 miliardi di dollari, meno della metà di quanto Elon Musk ha dovuto sborsare per acquistarla. L’azienda è ancora in perdita ma con i giusti interventi nell’eliminare alcune spese e nell’introdurre nuove funzioni insieme ad un nuovo CEO che si occuperà di tutte le pratiche commerciali per far entrare nuovi soldi nelle casse del social, è possibile che alla fine si riesca a salvare la barca.
Twitter sta cambiando molto e continuerà a farlo. Tra le altre cose, è prevista l’introduzione imminente di una funzione per le chiamate e le videochiamate tra utenti.