L’app “Downloader” bannata da Google Play e dall’Amazon App Store perchè favoriva streaming pirata
L’applicazione Downloader è stata bannata dal Google Play Store e di conseguenza anche dall’Amazon Appstore.
Se avete acquistato una Fire TV Amazon o disponete di un dispositivo Android, quasi sicuramente conoscerete Downloader e saprete anche che in teoria non è altro che un semplice browser con un download manager integrato. L’app, tuttavia, è stata rimossa perchè utilizzata per scopi illeciti.
Ciò che ha reso Downloader un’app così popolare, tanto da contare oltre 50 milioni di download, è proprio la sua capacità di scaricare file e nello specifico file .apk che corrispondono agli eseguibili delle applicazioni. Grazie a questo browser infatti, per anni gli utenti hanno potuto installare applicazioni aggiuntive (non necessariamente illegali) sulla Fire TV o sul dispositivo Android bypassando completamente il Google Play Store dove invece è necessario ottenere un’approvazione. Un esempio tra tutti è Kodi, software per gestire la propria libreria di contenuti multimediali, ma anche le varie app di IPTV.
Il ban è scattato quando una rappresentanza di emittenti televisive israeliane ha segnalato a Google violazioni del DMCA, il Digital Millennium Copyright Act americano che rende illegali la produzione e la divulgazione di tecnologie, strumenti o servizi che possono essere utilizzati per aggirare le misure di accesso ai lavori protetti da copyright.
Nella stragrande maggioranza dei casi infatti, Downloader veniva utilizzata per scaricare applicazioni attraverso le quali poi si avviavano flussi streaming pirata, un argomento molto caldo ed acceso in questi mesi anche in Italia e per il quale si stanno studiando forti contromisure, soprattutto per quanto riguarda tutti coloro che mettono a disposizioni o usufruiscono dello streaming di eventi sportivi o di canali televisivi premium.
Al momento chi ha già installato l’applicazione potrà continuare ad utilizzarla ma per tutti gli altri non c’è più modo di scaricarla.