L’iPhone 15 potrebbe vantare una batteria innovativa per prestazioni superiori
L’iPhone 15 potrebbe utilizzare una “batteria impilata” che potrebbe portare a una minore produzione di calore e una migliore durata complessiva della batteria.
I progressi nella tecnologia delle batterie spesso portano a dispositivi con una maggiore disponibilità di energia, tra altre migliorie. Secondo una fonte, sembra che l’iPhone 15 beneficerà di un importante cambiamento tecnologico.
Secondo il leaker Android “@RgcloudS“, la lineup dell’iPhone 15 includerà la tecnologia di batteria impilata. Queste informazioni sono emerse come parte di una presunta fuga di notizie riguardante i modelli Galaxy S24+ e S24 Ultra di Samsung, che si vocifera utilizzeranno la stessa tecnologia.
Se fosse vero, ciò potrebbe comportare diversi vantaggi per la gamma di iPhone 15 in termini di potenza, tra cui una ricarica più veloce, capacità maggiori e altro.
Il leaker non entra nel dettaglio sulle batterie di Apple, ma discute dei campioni di prototipi di Samsung. Quest’ultima sembra ancora attendere che le attrezzature per le batterie impilate arrivino in un impianto di proprietà della consociata Samsung SDI.
Cosa è una batteria impilata?
Una batteria impilata è un metodo specifico di produzione delle celle delle batterie, o almeno del modo in cui gli elementi di una batteria vengono assemblati e confezionati.
Una batteria è composta da elettrodi positivi e negativi, prodotti in lunghe strisce. In una tipica cella di batteria, queste vengono arrotolate in un processo di “avvolgimento” prima di essere confezionate.
Una cella di batteria impilata utilizza invece gli elementi e i separatori, ma li piega in strati a zig-zag anziché arrotolarli, in quello che viene definito laminazione.
Utilizzando strati piegati, la cella confezionata ha meno spazio sprecato rispetto a una cella arrotolata, quindi viene incluso più materiale e quindi offre una capacità maggiore.
La costruzione a strati significa anche che la batteria funziona come una batteria multi-polare anziché una batteria a polo singolo. Ciò consente di avere una minore resistenza nella batteria stessa, quindi si genera molto meno calore quando viene caricata o scaricata.
Il calore viene inoltre generato in modo più uniforme in tutta la cella, invece di essere concentrato su una singola area. Diffondere il calore attraverso la batteria significa che non si consumerà così rapidamente rispetto alle celle della batteria arrotolate, prolungandone la durata.
La batteria sovrapposta è inoltre in grado di essere caricata e scaricata a velocità molto più elevate. Ciò si traduce in una ricarica più rapida dei dispositivi, nonché nella possibilità per tali dispositivi di assorbire più energia dalla batteria.
Sebbene sia una tecnologia relativamente nuova per gli smartphone, ha già mostrato alcune promesse in un altro settore. Viene comunemente utilizzata per produrre batterie per veicoli elettrici, un dispositivo che ha bisogno di una grande erogazione di potenza e di ricaricarsi il più rapidamente possibile, beneficiando notevolmente di una maggiore densità energetica.
Inoltre, il leaker afferma di aver notato segnali che indicano che Apple sta esplorando la possibilità di una ricarica cablata da 40W e una ricarica via MagSafe da 20W, ma non è sicuro se ciò sia legato all’iPhone 15 o alla lineup dell’iPhone 16. L’iPhone 14 Pro Max può raggiungere velocità di ricarica cablata fino a 29W, mentre la ricarica MagSafe è limitata a 15W.