Apple spende milioni di dollari al giorno per addestrare l’Intelligenza artificiale
Apple ha notevolmente incrementato i suoi investimenti nell’intelligenza artificiale, secondo un nuovo rapporto da parte di The Information che mette in luce la ricerca della società nell’ambito dell’IA e dell’apprendimento automatico.
Anche se il capo dell’IA di Apple, John Giannandrea, sembra essere scettico riguardo ai chatbot basati su IA, quattro anni fa ha creato un team che sta lavorando sull’intelligenza artificiale conversazionale. In passato, abbiamo sentito voci riguardo a “Apple GPT” da parte di Mark Gurman di Bloomberg. Il giornalista a luglio ha affermato che Apple stava sperimentando con modelli di lingua di grandi dimensioni, e alcuni dipendenti della società hanno accesso a un chatbot interno chiamato “Ajax“.
Con il debutto nel 2022 di ChatGPT di OpenAI, i chatbot sono improvvisamente diventati una funzionalità molto desiderata. Microsoft e Google hanno entrambi lanciato chatbot, ma finora non ci sono segni che Apple abbia un prodotto orientato al consumatore in arrivo nel prossimo futuro.
Il team di “Foundational Models” di Apple, che lavora su IA conversazionale, è composto solo da 16 persone, ma la società sta spendendo milioni di dollari al giorno per addestrare i suoi modelli di linguaggio. L’addestramento di modelli di lingua di grandi dimensioni richiede molta potenza di calcolo, e a titolo di esempio, Sam Altman di OpenAI ha affermato che l’azienda ha speso più di 100 milioni di dollari per GPT-4.
Secondo The Information, Apple ha anche altri obiettivi nell’ambito dell’IA. L’azienda punta a sviluppare una funzionalità che consentirebbe a un assistente vocale come Siri di automatizzare compiti multi-step. Questa funzionalità è già disponibile su iPhone, ma i flussi di lavoro devono essere impostati manualmente utilizzando l’app Comandi.
Il team di Siri potrebbe avere pronta l’automazione vocale multi-step utilizzabile in iOS 18.
Inoltre, sembra che Apple abbia team di IA che lavora su software per la generazione di video e immagini e su IA multimodale che funziona con immagini, video e testo. Il chatbot Ajax di cui sopra, con cui la società sta lavorando, è presumibilmente più capace del precedente ChatGPT 3.5 ed è stato addestrato su 200 miliardi di parametri, ma i modelli più recenti di OpenAI sono più potenti.