Apple ha ottenuto un layout esclusivo per le sue pagine di prodotti su Amazon, grazie a un accordo del 2018, suscitando reazioni contrastanti tra i concorrenti del settore e mettendo in luce le complessità delle negoziazioni pubblicitarie digitali.
In una recente causa contro Amazon, la Federal Trade Commission (FTC) ha accusato il gigante dell’e-commerce e il suo ex CEO, Jeff Bezos, di saturare la piattaforma con pubblicità irrilevanti, definite “junk ads”, per aumentare i profitti. Tuttavia, le pagine dei prodotti Apple su Amazon rimangono relativamente prive di pubblicità.
Secondo una email interna, Apple ha richiesto che Amazon esponga esclusivamente i suoi prodotti più recenti nei risultati di ricerca e mantenga pagine di prodotto pulite senza raccomandazioni di prodotti non Apple.
La corrispondenza via email, intitolata “Termini del quadro WW”, mostra che Apple desiderava pagine di prodotto pulite per evitare di promuovere marchi concorrenti.
La società di Cupertino sostiene che l’accordo mirasse a risolvere problemi significativi di contraffazione e sicurezza nel marketplace di Amazon e che, fornendo contenuti accurati sulle pagine dei prodotti Apple, sia riuscita a ridurre la vendita di prodotti contraffatti e non sicuri su Amazon.
Sebbene gran parte dell’email sia stata redatta, ciò che è emerso è che Apple ha avuto la possibilità di acquistare gli spazi che normalmente avrebbero ospitato pubblicità. Questo ha portato a layout di pagina più puliti con poche o nessuna pubblicità fino alla parte inferiore della pagina, a differenza di altri marchi.
Il team pubblicitario di Amazon ha detto a BusinessInsider di non essere autorizzato a fornire questo tipo di servizio.
“Non accettiamo aziende che vogliono acquistare tutti gli spazi pubblicitari”, ha detto un venditore. “Non ho mai visto, né ho il controllo di dare, quel tipo di diritto.”
Il layout pulito delle pagine dei prodotti Apple su Amazon, libera da ingombri e pubblicità dei concorrenti, ha attirato l’attenzione e le critiche di alcuni rivali della società, tra cui Samsung. Anche i risultati di ricerca per i prodotti Apple, come iPhone e iPad, mostrano un’esperienza simile, in netto contrasto con concorrenti come Samsung e Sony, che spesso presentano molteplici annunci sponsorizzati.
Un altro membro del team pubblicitario di Amazon ha notato che l’azienda aveva testato offerte di ricerca simili negli ultimi anni. Tuttavia, il test sembra non essere più in atto.