Apple spiega perché non ha (ancora) rilasciato un Mac touchscreen
Le prime recensioni dell’iPad Pro 2024 sono arrivate, e come abbiamo anticipato in precedenza, si concentrano principalmente sui nuovi display OLED, il potente chip M4 e, purtroppo, i limiti del sistema operativo iPadOS. In un’intervista con il Wall Street Journal, l’esperto marketing Apple Tom Boger ha chiarito il posizionamento dell’iPad rispetto al Mac, accennando anche alla possibilità di un futuro Mac touchscreen.
Boger, vicepresidente del marketing di prodotto per Mac e iPad, ha spiegato a Joanna Stern la che Apple vede i due dispositivi come concorrenti, bensì si completano a vicenda. L’iPad si propone come “dispositivo touch-first”, mentre il Mac punta sulla “manipolazione indiretta” tramite tastiera, mouse e trackpad.
“Non li vediamo come dispositivi in competizione, ma come strumenti complementari”, ha dichiarato Tom Boger. L’iPad, secondo lui, “è sempre stato un dispositivo pensato per l’interazione touch”, mentre il Mac è concepito per una “manipolazione indiretta”, ovvero l’utilizzo di tastiera, mouse e/o trackpad.
Questa distinzione funzionale ci porta alla domanda fatidica: vedremo mai un Mac touchscreen? Joanna Stern ha cercato più volte di ottenere una risposta, o anche solo un indizio, da Boger.
Il dirigente Apple è rimasto categorico: iPad per il touch, Mac per l’interazione classica. “macOS è pensato per un paradigma informatico totalmente diverso”, ha affermato. Ha spiegato che molti utenti possiedono entrambi i dispositivi e vedono l’iPad come un modo per “estendere” il proprio lavoro da un Mac. La funzionalità Continuity di Apple, infatti, consente un passaggio fluido tra i dispositivi, come sottolineato da Boger.
Tuttavia, Joanna Stern ha chiesto a Boger se Apple potrebbe mai cambiare idea sull’assenza del touchscreen sui Mac.
“Beh, non posso dire che non cambieremo mai idea”, ha risposto Boger.