Google introduce le passkey nell’Advanced Protection Program

Google introduce le passkey nell’Advanced Protection Program

Google ha annunciato oggi l’introduzione di una nuova opzione di configurazione con le passkey nel suo Advanced Protection Program, permettendo ai possessori di Pixel e iPhone di utilizzare l’autenticazione biometrica al posto delle chiavi di sicurezza fisiche.

Per chi non lo conoscesse, l’Advanced Protection Program è pensato per gli utenti dei prodotti Google che necessitano della massima protezione contro i tentativi di hacking. È una funzione rivolta a giornalisti, attivisti, leader aziendali e altre persone che si sentono vulnerabili a violazioni di sicurezza mirate.

Lanciato nel 2017, il programma richiedeva agli utenti di avere due chiavi di sicurezza fisiche per attivarlo, e una di queste chiavi più una password per effettuare l’accesso. L’anno scorso, Google ha modificato la funzione permettendo agli utenti di accedere solo con una passkey, ma le chiavi di sicurezza fisiche erano ancora necessarie per la configurazione iniziale.

A partire da oggi, questo non è più necessario. Gli utenti che inizieranno ad usare l’Advanced Protection Program di Google avranno la possibilità di configurarlo utilizzando una passkey o una chiave di sicurezza fisica.

Le passkey sono più facili da usare e più sicure rispetto alle password, poiché permettono agli utenti di accedere ad app e siti web nello stesso modo in cui sbloccano i loro dispositivi: con Face ID, Touch ID o un codice di accesso del dispositivo. Le passkey sono anche resistenti agli attacchi online come il phishing, rendendole più sicure rispetto a metodi come i codici one-time via SMS.