Apple rivoluzionerà l’iPhone SE con la quarta generazione, ecco tutte le novità
L’iPhone SE di quarta generazione, atteso per la primavera del 2025, porterà un’importante evoluzione alla linea più economica di Apple. Il nuovo modello rappresenterà un distacco significativo dai suoi predecessori, integrando caratteristiche avanzate prese in prestito dai modelli di fascia alta, mantenendo però il prezzo accessibile.
Secondo le ultime indiscrezioni, l’iPhone SE 4 adotterà un design simile all’iPhone 14, con un display OLED da 6,1 pollici, un notevole passo avanti rispetto all’attuale schermo LCD da 4,7 pollici.
Questo cambiamento riflette la strategia di Apple di eliminare gradualmente i display LCD in favore degli OLED, una mossa che potrebbe influire sui fornitori storici come Japan Display e Sharp.
Il nuovo iPhone SE 4 dovrebbe essere alimentato dal chip A18, lo stesso introdotto nella serie iPhone 16. In termini di autenticazione, si prevede l’abbandono del Touch ID in favore del Face ID, segnando la fine del pulsante Home fisico sugli iPhone.
Altre importanti novità includono:
Porta USB-C, in sostituzione del connettore Lightning;
Tasto Azione, già introdotto con l’iPhone 15 Pro;
Modem 5G progettato da Apple;
Fotocamera posteriore da 48MP, un significativo miglioramento rispetto all’attuale sensore da 12MP;
8GB di RAM, il doppio dei 4GB presenti nel modello attuale.
L’aumento della RAM consentirà all’iPhone SE 4 di supportare Apple Intelligence, una serie di funzionalità basate sull’intelligenza artificiale che verranno lanciate con iOS 18.1 (non in Italia). Questo farà del SE 4 l’iPhone più economico in grado di eseguire tali funzioni avanzate, un’opzione che manca persino agli iPhone 15 standard.
Nonostante le migliorie, Apple dovrebbe mantenere l’iPhone SE 4 come un’opzione economica. Mark Gurman di Bloomberg suggerisce che il prezzo potrebbe oscillare tra i 400 e i 500 dollari (549 euro in Italia), in linea con i modelli precedenti. Per quanto riguarda la data di lancio, è probabile che il dispositivo venga presentato a marzo 2025, con la produzione di massa prevista per ottobre di quest’anno.