Apple e i 5GB gratuiti di iCloud: la causa è stata definitivamente archiviata
Apple ha ottenuto una vittoria importante nella causa legale che l’accusava di aver ingannato i consumatori con la sua politica sui 5 GB gratuiti di iCloud. La Corte d’Appello per il Nono Circuito degli Stati Uniti ha confermato la decisione di un tribunale inferiore, mettendo così la parola fine alla controversia.
La causa, avviata da un gruppo di utenti, sosteneva che Apple avesse ingannato i propri clienti, spingendoli a credere che fosse facile rimanere entro il limite gratuito di 5 GB offerto da iCloud. Secondo i querelanti, la quantità di spazio risultava invece insufficiente per l’uso quotidiano, costringendo gli utenti a sottoscrivere piani di archiviazione a pagamento.
Tuttavia, i giudici hanno stabilito che i querelanti non sono riusciti a dimostrare che sia “praticamente impossibile” gestire i propri dati rimanendo entro il limite gratuito, né che tutti gli utenti siano inevitabilmente costretti a pagare per espandere lo spazio disponibile. A sostegno di questa tesi, è stato osservato che due degli utenti coinvolti nella causa continuano a utilizzare il piano gratuito da 5 GB.
Il tribunale ha inoltre sottolineato che iCloud non è obbligatorio: gli utenti possono disattivarlo in qualsiasi momento e scegliere alternative per la gestione dei propri dati.
Inizialmente, la causa era stata respinta dal tribunale distrettuale della California settentrionale nel maggio 2022. Con l’archiviazione definitiva dell’appello, le probabilità che il caso venga portato davanti alla Corte Suprema sono ormai estremamente basse.
Nonostante questa vittoria, Apple deve comunque fare i conti con altre controversie legali legate a iCloud, sia negli Stati Uniti che nel Regno Unito. La soglia gratuita di 5 GB, invariata dal lancio del servizio nel 2011, rappresenta un punto critico per molti utenti. Oggi, con file sempre più grandi e una crescente dipendenza dai servizi cloud, 5 GB sembrano ormai inadeguati per soddisfare le esigenze quotidiane di archiviazione.
Ricordiamo che in Italia, Apple offre diversi piani di archiviazione: da 50 GB a 0,99 euro al mese fino a 12 TB a 59,99 euro al mese.