L’iPhone 18 Pro potrebbe avvicinarsi a una DSLR con questa nuova funzionalità

L’iPhone 18 Pro potrebbe avvicinarsi a una DSLR con questa nuova funzionalità

Un’innovazione che potrebbe rivoluzionare il modo di scattare foto con gli iPhone sembra essere già all’orizzonte per i modelli di iPhone 18 Pro e Pro Max, attesi nel settembre 2026. Secondo l’analista della supply chain di Apple, Ming-Chi Kuo, questi dispositivi potrebbero introdurre una novità mai vista prima sugli iPhone: l’apertura variabile per la fotocamera principale.

Questa caratteristica, solitamente riservata alle fotocamere professionali DSLR o mirrorless di marchi come Sony e Canon, permetterebbe di regolare manualmente l’apertura dell’obiettivo per ottenere scatti con un livello di controllo finora inesplorato sugli smartphone Apple.

Attualmente, la fotocamera principale degli iPhone Pro, come l’iPhone 14 Pro e il più recente iPhone 15 Pro, utilizza un’apertura fissa di ƒ/1.78, sempre completamente aperta. Con l’iPhone 18 Pro, invece, sarà possibile regolare questa impostazione, offrendo un maggiore controllo creativo agli appassionati di fotografia.

Secondo Kuo, questa nuova funzionalità sarà supportata da un meccanismo fornito dall’azienda olandese BE Semiconductor, specializzata nella produzione delle lame che controllano l’apertura dell’obiettivo.

L’apertura variabile potrebbe rappresentare un significativo passo avanti per la gestione della profondità di campo, consentendo di regolare quanto il soggetto in primo piano risulti nitido rispetto allo sfondo. Tuttavia, dato che i sensori degli smartphone sono fisicamente più piccoli rispetto a quelli delle fotocamere professionali, resta da capire quanto questa novità influenzerà realmente la qualità fotografica.

Apple, già oggi, permette di ottenere il cosiddetto effetto “bokeh” con modalità come “Ritratto”, che sfrutta algoritmi per sfocare artificialmente lo sfondo. Un sensore più grande, se integrato nei futuri iPhone, potrebbe rendere questo effetto più naturale e migliorare ulteriormente le prestazioni fotografiche.

Inizialmente, si ipotizzava che l’apertura variabile sarebbe arrivata già con l’iPhone 17, ma Kuo ritiene che l’introduzione sia stata posticipata ai modelli di iPhone 18 Pro.