AppleCare+: negato un rimborso per un MacBook Pro distrutto in un incidente d’auto

AppleCare+: negato un rimborso per un MacBook Pro distrutto in un incidente d’auto

Una storia che sta facendo molto discutere arriva da Reddit, dove un utente ha raccontato di aver visto negare un rimborso AppleCare+ per il suo MacBook Pro, distrutto in un incidente d’auto. Nonostante il piano copra i danni accidentali, Apple ha rifiutato la richiesta, sostenendo che il dispositivo era “troppo danneggiato” per poter essere riparato o sostituito.

L’utente ha descritto la situazione in modo piuttosto diretto:

“Triste storia: il mio amato MacBook Pro è stato coinvolto in un incidente d’auto. Ho il piano AppleCare+ che copre i danni accidentali, ma non me lo sostituiranno perché è ‘troppo danneggiato’. Soldi sprecati.”

La decisione di Apple ha lasciato molti perplessi, soprattutto perché il contratto AppleCare+ include esplicitamente la copertura per i danni accidentali derivanti da eventi esterni imprevisti e non intenzionali, come cadute o contatti con liquidi.

Secondo il documento ufficiale di Apple, il piano copre:

“Se durante il periodo di validità del piano viene presentata una richiesta valida per danni accidentali derivanti da un evento esterno imprevisto e non intenzionale (ad esempio, cadute o danni causati da liquidi), Apple, a sua discrezione e previo pagamento di una tariffa di servizio, provvederà a riparare il dispositivo o a sostituirlo con un prodotto nuovo o ricondizionato.”

Tuttavia, il contratto include anche alcune esclusioni. Due clausole in particolare potrebbero essere rilevanti in questo caso:

1. Esclusione per eventi esterni specifici. Esclusione per eventi esterni specifici:

“Riparazioni per danni causati da incendi, terremoti, inondazioni o altre cause esterne simili.”

Sebbene l’intento sia chiaramente quello di escludere i disastri naturali, la frase “cause esterne simili” è piuttosto vaga e potrebbe permettere ad Apple di considerare un incidente d’auto come rientrante in questa categoria.

2. Esclusione per comportamenti “imprudenti”:

“Riparazioni per danni, inclusi danni fisici eccessivi (ad esempio, prodotti schiacciati, piegati o immersi in liquidi), causati da condotte imprudenti, abusive, intenzionali o volontarie”.

Poiché l’utente ha ammesso di essere stato lui ad causare l’incidente, Apple potrebbe sostenere che il suo comportamento alla guida sia stato “imprudente”, applicando così questa esclusione.

La decisione di Apple ha sollevato un dibattito online. Molti utenti si chiedono se il rifiuto sia giustificato o se rappresenti un’interpretazione eccessivamente rigida delle clausole contrattuali.

Cosa ne pensate?