La Gran Bretagna ritira l’ordine contro Apple per accedere ai dati criptati degli utenti
Il governo britannico ha fatto marcia indietro su un ordine altamente controverso che avrebbe costretto Apple a disattivare la protezione avanzata dei dati (Advanced Data Protection, ADP) per gli utenti statunitensi, aprendo di fatto una porta d’accesso ai contenuti criptati degli account iCloud. A confermare la notizia è stata la direttrice dell’intelligence americana Tulsi Gabbard con una dichiarazione pubblicata su X.
Gabbard ha spiegato che la decisione è arrivata dopo mesi di colloqui con l’ex presidente Donald Trump e il vicepresidente J.D. Vance, che hanno lavorato per garantire la sicurezza dei dati privati dei cittadini americani. Secondo quanto dichiarato, il Regno Unito ha ufficialmente accettato di abbandonare il mandato.
La notizia è stata confermata dall’agenzia di stampa Reuters, che ha anche ricordato che il primo ministro britannico Keir Starmer si trovava a Washington per incontrare Trump insieme ad altri leader europei, tra cui la questione della guerra in Ucraina. Non è escluso che la questione Apple sia stata affrontata anche in quell’occasione.
Tutto era iniziato a gennaio, quando il Washington Post aveva rivelato che le autorità del Regno Unito avevano inviato ad Apple, in forma riservata, un cosiddetto “technical capability notice”. Questo strumento legale, previsto dall’Investigatory Powers Act, conferisce al governo poteri molto ampi per costringere le aziende tecnologiche a indebolire la crittografia dei propri servizi.
L’obiettivo era obbligare Apple a disattivare la protezione end-to-end dei dati di iCloud per gli utenti statunitensi, in modo da consentire alle autorità britanniche di accedere ai backup, ai memo vocali e ad altri contenuti criptati.
In risposta, Apple ha deciso di rimuovere la funzionalità ADP per gli utenti nel Regno Unito. In una dichiarazione rilasciata a 9to5Mac, la società ha spiegato:
“Apple non può più offrire la Protezione Avanzata dei Dati (ADP) nel Regno Unito ai nuovi utenti e gli utenti attuali nel Regno Unito dovranno disattivare questa funzione di sicurezza. L’ADP protegge i dati di iCloud con la crittografia end-to-end, il che significa che possono essere decifrati solo dall’utente e solo sui dispositivi di cui si fida. Siamo profondamente delusi dal fatto che le protezioni offerte dall’ADP non saranno disponibili per i nostri clienti nel Regno Unito, in un momento in cui gli attacchi alla privacy e le violazioni dei dati sono sempre più frequenti. Migliorare la sicurezza del cloud con la crittografia end-to-end è oggi più urgente che mai. Apple resta impegnata a offrire ai propri utenti il massimo livello di protezione dei dati personali e spera di poter tornare a farlo nel Regno Unito. Come abbiamo più volte ribadito, non abbiamo mai creato una backdoor nei nostri prodotti o servizi e non lo faremo mai.”
Il ritiro dell’ordine da parte del Regno Unito rappresenta una vittoria importante per Apple e per la tutela della privacy, ma resta da capire quando e se la funzione ADP verrà nuovamente attivata per gli utenti nel Regno Unito. Al momento, non sono state rilasciate comunicazioni ufficiali riguardo al ripristino della crittografia avanzata nel Paese o a eventuali cambiamenti a livello globale.