Apple è pronta a introdurre una delle innovazioni fotografiche più importanti nella storia dell’iPhone. Secondo quanto riportato da ETNews, iPhone 18 Pro e iPhone 18 Pro Max saranno dotati di una fotocamera posteriore con apertura variabile, una tecnologia che consentirà al sensore di adattarsi automaticamente alla quantità di luce presente nella scena.
Questo sistema sostituirà l’attuale fotocamera grandangolare principale e si affiancherà alll’ultragrandangolare e il teleobiettivo.
In pratica, la fotocamera potrà modificare l’apertura del diaframma in base alle condizioni di luce. Si aprirà in ambienti bui per catturare più luminosità e si chiuderà in presenza di forte illuminazione per evitare sovraesposizioni.
Oltre a garantire un migliore controllo dell’esposizione, questa novità consentirà anche una gestione più precisa della profondità di campo, ovvero la quantità di sfondo che appare sfocato rispetto al soggetto in primo piano.
Apple avrebbe già avviato le trattative con i fornitori per la produzione dei componenti.
Secondo ETNews, la nuova fotocamera dovrebbe essere realizzata da LG Innotech e Foxconn, mentre l’attuatore che regolerà l’apertura sarà prodotto da Luxshare ICT e Sunny Optical.
Sarebbe la prima volta che un iPhone adotta un sistema a apertura variabile. Finora, infatti, tutte le fotocamere principali, dall’iPhone 14 Pro all’attuale iPhone 17 Pro, hanno utilizzato un’apertura fissa di f/1,78 con il diaframma sempre completamente aperto.
La mossa di Apple segue un precedente tentativo di Samsung che aveva introdotto questa tecnologia sui Galaxy S9 e S10 tra il 2018 e il 2019. Tuttavia, a causa dello spessore maggiore e dei costi elevati, la società sudcoreana ha deciso di abbandonare questa tecnologia già nel 2020.
Il report coreano conferma inoltre quanto anticipato a dicembre dall’analista Ming-Chi Kuo, secondo cui l’iPhone 18 Pro e l’iPhone 18 Pro Max saranno lanciati nell’autunno del 2026, insieme a ll’iPhone Air 2 e il primo iPhone pieghevole di Apple.