Il Mac mini M4 è il primo Mac carbon neutral di Apple
Apple ha recentemente annunciato il nuovo Mac mini dotato di processore M4, un passo significativo nel suo percorso verso la sostenibilità ambientale. Per la prima volta, il Mac mini è un dispositivo completamente carbon neutral, affiancandosi ai modelli di Apple Watch Series 10 come pionieri nella riduzione dell’impatto ecologico.
Realizzato con oltre il 50% di materiali riciclati, questo nuovo Mac mini integra il 100% di alluminio riciclato nella sua struttura, oro riciclato per il rivestimento dei circuiti e terre rare recuperate nei suoi magneti. Apple ha inoltre ottimizzato il processo di produzione utilizzando esclusivamente energia rinnovabile e, grazie ai suoi progetti internazionali per la produzione di energia pulita, è in grado di coprire tutto il fabbisogno elettrico necessario per alimentare i Mac mini utilizzati dai clienti.
Oltre a un processo produttivo sostenibile, Apple ha rivisto i metodi di spedizione. Il 50% del peso dei Mac mini viene trasportato tramite mezzi navali anziché aerei, riducendo così drasticamente le emissioni. Grazie a queste misure, Apple è riuscita a ridurre l’impronta di carbonio del Mac mini di oltre l’80%. Per compensare le emissioni residue, l’azienda investe in crediti di carbonio di alta qualità derivanti da progetti naturali come il Restore Fund, che contribuisce alla riforestazione e alla rimozione di CO₂ dall’atmosfera.
Un ulteriore passo verso la sostenibilità è rappresentato dall’imballaggio del Mac mini, composto interamente da fibre di origine vegetale, una scelta che permette ad Apple di avvicinarsi al suo obiettivo di eliminare completamente la plastica dagli imballaggi entro il 2025.
Questo traguardo si inserisce nell’ambizioso piano ambientale presentato da Apple nel 2020, che prevede di diventare carbon neutral in tutta la sua catena di fornitura entro il 2030, con un impatto climatico pari a zero per ciascun prodotto venduto. L’obiettivo prevede una riduzione delle emissioni del 75% rispetto ai livelli del 2015, compensando il restante 25% attraverso soluzioni di rimozione del carbonio.