L’iPad di decima generazione ha un problema con l’AI

L’iPad di decima generazione ha un problema con l’AI

L’iPad di decima generazione è un’opzione interessante per molti utenti grazie al suo prezzo competitivo di 409 euro in Italia (versione base con 64 GB e Wi-Fi). Questo lo rende particolarmente attraente, considerando che l’altro modello con un display simile, l’iPad Air, ha un prezzo di partenza di ben 719 euro. L’iPad 10 offre un design a schermo intero, colori vivaci, Touch ID, una porta USB-C e fotocamere di alta qualità.

Tuttavia, c’è un problema che potrebbe far riflettere chi sta pensando di acquistarlo. Questo modello è l’unico nella gamma iPad, oltre all’iPad 9, a non supportare Apple Intelligence. Anche se non tutti i dispositivi Apple supportano ancora questa funzionalità, è ragionevole aspettarsi che un prodotto lanciato nel 2025 sia dotato di caratteristiche all’avanguardia.

Il motivo principale di questa mancanza è legato alla quantità di RAM necessaria per supportare Apple Intelligence. Il colosso tecnologico ha stabilito che per supportare Apple Intelligence sono necessari almeno 8 GB di RAM, una specifica che l’iPad 10 non soddisfa con i suoi 4 GB di RAM. Questa limitazione potrebbe penalizzare il dispositivo nel lungo termine, soprattutto considerando che Apple Intelligence sarà sempre più integrata nell’ecosistema della società.

Al contrario, l’iPad mini, che parte da 609 euro, e tutti i modelli di iPad Pro e iPad Air sono già compatibili con Apple Intelligence, rendendoli dispositivi più adatti a chi desidera sfruttare le funzionalità basate sull’AI.

La questione principale è se l’assenza di Apple Intelligence renda l’iPad 10 una scelta meno valida. Anche se questa funzionalità non è ancora essenziale, il dispositivo potrebbe essere superato più rapidamente rispetto ad altri modelli compatibili con l’AI. Per esempio, funzioni come Image Playground e Genmoji, che migliorano l’esperienza utente, sono disponibili solo sui modelli con Apple Intelligence.

Inoltre, la mancanza di RAM potrebbe influire negativamente anche sul multitasking avanzato, considerando che l’iPad è pensato per offrire più flessibilità rispetto all’iPhone.

La vera domanda è se l’iPad di undicesima generazione risolverà questi problemi. Se Apple non riuscirà a introdurre almeno 8 GB di RAM a un prezzo competitivo, potrebbe diventare sempre più difficile giustificare l’acquisto di un modello base.

Per chi cerca un tablet che duri nel tempo e sia pronto per le future innovazioni, potrebbe essere più saggio attendere l’uscita dell’iPad 11 o optare direttamente per un iPad Air. La differenza di prezzo è significativa, ma potrebbe valere la pena per chi desidera un dispositivo all’avanguardia.