iPhone 14 Pro ha un display “sempre attivo”: tutto quello che devi sapere sull’always-on
Gli iPhone 14 Pro utilizzano un nuovo “Super Retina XDR” che Apple ha paragonato al Pro Display XDR conosciuto in ambiente desktop.
Questo schermo ha delle caratteristiche molto particolari come la possibilità di raggiungere elevati picchi di luminosità (fino a 2000 nits), HDR ed ottimi contrasti di colori ma quello che più ci affascina, perchè ha il sapore di novità, è la frequenza di aggiornamento dinamica che può arrivare ad abbassarsi fino ad 1 Hz.
Abbiamo lottato tanto per ottenere i 120 Hz ed ora perchè siamo così felici di raggiungere 1 Hz?
Una bassa frequenza di aggiornamento significa che il display “aggiorna” le informazioni che deve mostrare in maniera molto lenta e questo gli permette di consumare una quantità di energia così esigua da risultare assolutamente trascurabile.
Grazie allo schermo dotato di questa tecnologia, è finalmente possibile ottenere la funzione always-on su iPhone, una caratteristica che su Android esiste da tantissimo tempo.
Proprio come su Apple Watch, adesso anche l’iPhone 14 Pro può rimanere con lo schermo “sempre acceso”, anche quando lo appoggiamo sulla scrivania e non lo utilizziamo per ore.
Al contrario di quello che si potrebbe pensare, la modalità always-on unita alla nuova Schermata di Sblocco di iOS 16, ci permetterà di ridurre il consumo della batteria perchè lo schermo si andrà ad attivare (illuminare completamente) molto meno frequentemente. Fino ad ora, illuminavamo lo schermo anche soltanto per vedere l’ora, lo stesso poi continuava ad illuminarsi ogni volta che arrivava una notifica da una qualsiasi applicazione cosa che comporta un lavoro energetico che non andremo più a sostenere.
La schermata di blocco sarà sempre visibile anche quando lo schermo viene bloccato (noteremo un lucchetto proprio nel nuovo Notch con Dynamic Island) ma la sua frequenza di aggiornamento scenderà ad 1 Hz e verrà applicato un filtro allo sfondo che andrà a scurirlo pesantemente per richiedere ancora meno energia. Quando lo schermo si troverà in questo stato, riusciremo a vedere ancora in maniera molto chiara l’orario ed i widget che abbiamo aggiunto alla Lockscreen. Anche per le notifiche dalle applicazioni si potrà evitare di attivare lo schermo ma di continuare a riceverle e visualizzarle in questa modalità.
Gli sfondi di sistema saranno particolarmente ottimizzati per l’always-on, mentre le immagini impostate dagli utenti verranno semplicemente scurite, ma senza renderle in bianco e nero.
Con il tempo, Apple potrà rilasciare altri sfondi dinamici direttamente tramite internet e ci appariranno automaticamente nella schermata di personalizzazione della Lockscreen, un pò come succede con i nuovi quadranti Apple Watch dedicati al Pride oppure ai diritti di altre minoranze.
L’always-on non è una funzione che si può ottenere con il software, quindi sarà un’esclusiva degli iPhone 14 Pro ed iPhone 14 Pro Max poichè sono gli unici smartphone ad avere una versione aggiornata del display OLED LTPO di Apple.