iPhone 14 Pro Max dura due ore in più rispetto ad iPhone 13 Pro Max
Un nuovo test della batteria di Tom’s Guide, finalizzato a simulare l’utilizzo nella vita reale, rivela che il nuovo iPhone 14 Pro Max dura due ore in più rispetto all’iPhone 13 Pro Max.
Nella recensione, Tom’s Guide ha affermato che la durata media della batteria con una singola carica di iPhone 14 Pro Max è di 14 ore e 42 minuti. In un test simile, la batteria del 13 Pro Max è durata 12 ore e 16 minuti.
Nella classifica della durata della batteria degli smartphone di Tom’s Guide, iPhone 14 Pro Max si posizione al 2° posto dopo l’Asus ROG Phone 6 Pro, con circa 15 ore e 30 minuti.
Oltre a ciò, durante i test Tom’s Guide ha scoperto che il 14 Pro Max ha consumato solo il 30% di batteria in 5 ore durante il download di app, la riproduzione di musica e l’acquisizione di foto e video.
L’iPhone 14 Pro Max è andato abbastanza bene. Dopo aver caricato il dispositivo quasi al 90% e averlo utilizzato dalle 13:00 alle 18:00 per scaricare app, riprodurre musica e scattare foto e video, la batteria del telefono è scesa solo al 60%.
I test sui tempi di ricarica, invece, non rispecchiano le affermazioni di Apple, secondo cui la batteria dell’iPhone 14 Pro Max si ricarica dallo 0% al 50% in 30 minuti. Tom’s Guide ha rilevato che in mezz’ora la batteria si è caricata fino al 42%.
Sfortunatamente, l’iPhone 14 Pro Max ha una velocità di ricarica di 20 W. Ci sono molti smartphone che offrono velocità ben più superiori. Caricando un iPhone 14 Pro Max dallo 0%, siamo arrivati solo al 42% in 30 minuti. In confronto, il Galaxy S22 Ultra ha raggiunto il 58% in 30 minuti con il suo caricabatterie da 25 W e OnePlus 10 Pro ha raggiunto il 93% in 30 minuti e il 55% in 15 minuti, beneficiando di velocità di ricarica di 65 W.
L’iPhone 14 Pro Max ha una batteria leggermente più piccola di quella del 13 Pro Max, ma beneficia del nuovo chip A16 e di un display più efficiente.
A differenza di iPhone 13 Pro, iPhone 14 Pro è dotato di un display OLED più avanzato con una frequenza di aggiornamento fino ad un minimo di 1 Hz, rispetto ai 10 Hz dello smartphone dello scorso anno.
Oltre ad un pannello OLED più efficiente, il display è controllato da un nuovo motore di visualizzazione integrato nel chip A16 Bionic che mitiga il consumo energetico e funzionalità come ProMotion, Isola Dinamica e il display always-on.